Giulia
round Giulia
di August Strindberg
Gruppo Ouroboros (Italia) 1981
I
gesti, i suoni, gli oggetti come atomi di una concezione scenica
"totale", nella quale il testo viene dissolto dalla
sua veridica compattezza, ribaltato e ruotato in una perenne
variazione che fa da specchio a una memoria ossessiva dove il
dramma vive come una nevrosi d'identita'.
Il luogo geometrico del dramma e' la danza di morte dei protagonisti
intorno a un grandissimo tavolo rotondo che diviene desco, talamo,
quadrante del tempo.